autoveicolo

motore a due tempi è un tipo di motore a combustione interna: alimentato da un impianto d'alimentazione, scarica i prodotti esauriti (gas di scarico) tramite un impianto di scarico.
Fu inventato dall'ingegnere Dugald Clerk nel 1879 e sperimentato per la prima volta nel 1880 da


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Strutturalmente, il motore a due tempi di norma non presenta le classiche valvole d'aspirazione e scarico, sostituite dalle luci, feritoie ricavate sul cilindro, aperte e chiuse dal moto alternato del pistone.
Una caratteristica che distingue il motore 2T (escludendo i modelli con ammissione a disco rotante e le esigenze dell'impianto di accensione) dal 4 tempi (o 4T) è quella di poter funzionare perfettamente in entrambi i sensi di rotazione. Questo è permesso dal fatto che le luci di scarico/travaso vengono aperte e chiuse dal pistone in maniera speculare rispetto al punto morto inferiore, dove la luce di scarico è la prima ad aprire e l'ultima a chiudere. Al contrario, nel 4T la simmetricità non c'è perché deve essere aperta soltanto una delle due valvole (salvo nel breve periodo dell'incrocio, in cui sono aperte entrambe), e tassativamente in modo asimmetrico rispetto al punto morto inferiore.